Vivere da soli: 7 cose da organizzare
Quindi stai per iniziare a vivere da solo! Finalmente puoi decidere come arredare, sapere cosa cucinare e gestire il tuo tempo; che meraviglia! Vivere da soli significa ovviamente anche avere molta più responsabilità. E questo può essere piuttosto emozionante. Ecco perché abbiamo raccolto 7 cose a cui devi pensare quando vivi da solo per la prima volta.
1. Raccogli il tuo corredo
Nella tua prima casa avrai ovviamente bisogno delle tue prime cose. Non è necessario avere subito tutto per la casa, ma per funzionare correttamente, hai davvero bisogno di certe cose per il tuo corredo. Assicurati quindi di avere l’essenziale dal primo giorno. Puoi sempre comprare le altre cose in seguito. Ovviamente non è necessario acquistare tutto nuovo. Chiedendo un po’ in giro tra familiari e amici, probabilmente potrai ottenere molti oggetti gratuitamente. Puoi anche consultare siti come Subito.it o gruppi Facebook per oggetti gratuiti. Non sei sicuro di cosa ti serve? Abbiamo creato una lista con l’essenziale per la tua nuova casa.
2. Organizza contratti per energia e TV/internet/telefono
Se vivi in una casa o appartamento indipendente, dovrai stipulare un contratto energetico da solo. Ci sono diversi fornitori di energia sul mercato italiano che offrono elettricità e gas. Vale la pena confrontare in anticipo online i fornitori di energia per vedere quale ha la migliore offerta nella tua nuova città. Inoltre, probabilmente vorrai internet e, eventualmente, televisione e telefono nella tua nuova casa. Anche in questo caso, è utile confrontare online per trovare il miglior fornitore. Fai ciò almeno 4 settimane prima del trasloco, in modo che tutto sia collegato quando ti trasferisci.
3. Sottoscrivi le giuste assicurazioni
Vivere da soli significa che devi occuparti delle tue assicurazioni. Per le tue cose nella nuova casa o stanza, avrai sicuramente bisogno di un’assicurazione sulla casa. Questa copre i danni se gli oggetti vengono danneggiati, ad esempio, da incendi o acqua, o se vengono rubati. Inoltre, è saggio stipulare un’assicurazione di responsabilità civile. Questa assicurazione copre i danni che potresti causare accidentalmente ad altre persone o alle loro cose. Se sei uno studente, puoi rimanere assicurato per responsabilità civile con i tuoi genitori fino a 27 anni, fintanto che studi. In altri casi, è consigliabile stipulare un’assicurazione di responsabilità civile da solo. Nel nostro strumento di confronto puoi immediatamente comparare le assicurazioni sulla casa e vedere quale si adatta meglio alle tue esigenze e al tuo budget.
4. Verifica se hai diritto alle agevolazioni
Se vai a vivere in un’abitazione indipendente, potresti avere diritto a delle agevolazioni sul canone di locazione. Queste possono essere utili se il tuo reddito non è ancora molto alto. Può essere un sostegno per pagare l’affitto. Lo stesso vale per le agevolazioni sanitarie. Se hai 18 anni o più, devi stipulare una tua assicurazione sanitaria. Se il tuo reddito non è sufficientemente alto, puoi chiedere un’agevolazione per le spese sanitarie. Per informazioni sulle agevolazioni sull’affitto e sanitarie, puoi consultare il sito web ufficiale delle agevolazioni del governo italiano.
5. Stila un bilancio
Nella tua prima casa, avrai a che fare con costi che prima non avevi: le bollette devono essere pagate ogni mese e devi fare la spesa settimanale. Per essere sicuro che il tuo budget arrivi a fine mese, puoi fare un bilancio. Annota le tue spese fisse: considera costi come l’affitto, le assicurazioni e i contratti. Pensa anche a quanto spendi mensilmente per cibo, trasporti e beni di consumo. In questo modo saprai automaticamente quanto hai a disposizione alla fine del mese per altre cose o per risparmiare. Maggiori informazioni sulle tue spese mensili le trovi nel nostro articolo “Quanto costa vivere da soli”.
6. Invia cambi di indirizzo
Il vantaggio di lasciare la casa dei genitori: possono conservare o inoltrare la tua posta all’inizio. Probabilmente, però, vorrai ricevere la tua posta al tuo nuovo indirizzo. La prima cosa da fare è registrare il tuo nuovo indirizzo presso il comune. Devi farlo entro 5 giorni dal tuo trasloco. Il comune comunicherà automaticamente il tuo nuovo indirizzo all’agenzia delle entrate. Inoltre, devi comunicare il cambio di indirizzo alle aziende e alle istituzioni con cui hai rapporti. Per capire a quali istituzioni devi fornire il tuo nuovo indirizzo, puoi controllare le lettere che ricevi all’indirizzo dei tuoi genitori. In questo modo, gradualmente riceverai tutta la tua posta al tuo nuovo indirizzo.
7. Controlla il tuo contratto d’affitto
Guarda attentamente le condizioni nel tuo contratto d’affitto: vedi quali costi sono inclusi nell’affitto. Considera, ad esempio, l’energia elettrica, l’acqua o internet. Elabora un elenco dei costi che hai oltre all’affitto base e includili nel tuo bilancio. Guarda anche la durata del contratto e il periodo di preavviso. In questo modo, non avrai mai brutte sorprese. Se tieni d’occhio questi 7 consigli, vivere da solo non sarà complicato. Vivere da solo è soprattutto molto divertente e segna l’inizio di una nuova fase della tua vita. Quindi, ti auguriamo tanta felicità! E se hai bisogno di suggerimenti pratici per il giorno del trasloco, dai un’occhiata alla nostra lista per pianificare il tuo trasloco.