Convivenza: Consigli per le vostre finanze
È arrivato il momento! Stai per andare a convivere! Forse avete già trovato una casetta e siete impegnati nell’organizzare il trasloco. Ma oltre al trasloco dei due arredi e alla scelta dell’arredamento, c’è altro da considerare quando si va a convivere. A livello amministrativo, c’è qualcosa da organizzare. In questo post, vi forniamo alcuni consigli.
Consiglio per la convivenza 1: Costi condivisi
Quando si convive, ci sono molte spese condivise come l’affitto o il mutuo, le bollette dell’acqua e dell’energia, la spesa, le assicurazioni e internet. Quindi è importante che tu e il tuo partner facciate delle buone intese sulle finanze. La cosa più semplice è aprire un conto corrente congiunto e versare entrambi un importo fisso mensile. La maggior parte delle spese fisse possono poi essere addebitate automaticamente dal conto corrente congiunto. Alcune coppie non vogliono aprire immediatamente un conto congiunto, perché vogliono prima convivere a titolo sperimentale. Se questo è anche il vostro caso, potete concordare che uno dei due trasferisca un importo fisso mensile all’altro.
Potete dividere i costi in diversi modi. Ci sono molte coppie che dividono semplicemente i costi 50/50 e quindi versano lo stesso importo mensile sul conto congiunto. Se uno dei partner guadagna molto di più dell’altro, potete risolverlo in altro modo. I costi possono essere divisi in modo che entrambi abbiate lo stesso importo al mese. Discutetene ampiamente l’uno con l’altro per evitare disaccordi e irritazioni in futuro.
Consiglio per la convivenza 2: Considera la partnership fiscale
Un altro punto da considerare è l’Agenzia delle Entrate. Per l’Agenzia delle Entrate, è importante sapere se voi siete o meno partner fiscali. Questo può avere conseguenze se uno o entrambi i partner ricevono sovvenzioni, ma anche per la dichiarazione dei redditi e le imposte. In alcuni casi, può essere vantaggioso, in altri può essere svantaggioso. Potete scegliere di diventare partner fiscali stipulando un contratto di convivenza. In alcuni casi, potete convivere senza essere partner fiscali. Puoi trovare maggiori informazioni sui pro e contro della partnership fiscale sul sito dell’Associazione Consumatori, ad esempio su Altroconsumo.
Consiglio per la convivenza 3: L’importanza delle assicurazioni
Infine, è importante confrontare le vostre assicurazioni. Molte assicurazioni, infatti, possono essere stipulate insieme a un costo inferiore. L’assicurazione più ovvia che deve essere cambiata è l’assicurazione sulla proprietà (o l’assicurazione edilizia, se avete una casa in proprietà). Ora dovete stipulare una nuova assicurazione sulla proprietà per il vostro arredamento condiviso. Potete anche stipulare insieme la vostra assicurazione di responsabilità civile, assicurazione di viaggio e assicurazione legale. Spesso è più conveniente avere una sola polizza per entrambi.
Nelle nostre comparazioni, potete trovare immediatamente l’assicurazione sulla proprietà o l’assicurazione edilizia che fa per voi.
In molti casi, è anche possibile mettere una delle polizze esistenti a nome di entrambi. Assicuratevi però di adeguare il valore assicurato, in modo da avere una copertura completa in caso di eventualità. Chiedete al vostro assicuratore.
Ci sono altre cose con cui hai avuto problemi quando hai iniziato a convivere? O hai domande o consigli su questo argomento? Lascia un commento su questo post!
*Questo articolo contiene link partner (Cosa sono?).